L’inverno è uno dei momenti più brutti per i dolori muscolari da freddo. Spesso sono causati dalla tanta umidità, unita ad una temperatura rigida: entrambi questi ingredienti sono infatti alla base di numerosi infortuni.
Per chi soffre di artrosi o artrite reumatoide i dolori tendono ad aumentare, ma non solo. Infatti anche chi non soffre di queste comuni patologie spesso avverte sofferenza alla schiena ed alle articolazioni. Vediamo insieme le cause e cosa possiamo fare per evitarli.
Qual è la causa di questi dolori?
Spesso alla base di questi dolori c’è la vasocostrizione dei tessuti muscolari, causata proprio dalle temperature rigide.
Basti pensare a quando siamo all’aperto durante una giornata particolarmente fredda: la prima azione che il nostro compie in modo involontario è “irrigidirsi”: in realtà i muscoli restano contratti più a lungo del normale.
Questo provoca infiammazioni, spasmi, contratture. Se passiamo pochi minuti in genere non si avverte nulla, ma passando diverse ore al freddo, come per chi è costretto per motivi lavorativi, o di attività non rimandabili, il mattino successivo sentirà di sicuro i tipici dolori muscolari da freddo, che si concentrano su schiena, spalle, braccia, collo e mani.
Spesso i movimenti saranno rallentati. Non solo: oltre a tenere la muscolatura rigida a causa del freddo, assumiamo una postura contratta per far fronte allo sbalzo termico che c’è da un ambiente chiuso ad uno aperto; il che non fa altro che sforzare ulteriormente muscoli, ossa e tendini.
Alcuni consigli contro i dolori muscolari da freddo
Come prima cosa è buona norma evitare gli sbalzi termici troppo elevati; passare improvvisamente da un ambiente caldo ad uno freddo (uscendo di casa, dall’ufficio, da un centro commerciale) sono la causa principale di mal di schiena e rigidità muscolare.
Ovviamente queste situazioni si complicano ancora di più nel caso in cui non si fosse coperti adeguatamente tramite indumenti adeguati. Le zone da coprire assolutamente sono le mani, spalle, cervicale e reni.
Nel momento in cui sentiamo di avere un dolore, una fitta, un irrigidimento particolare, è possibile ricorrere ad altre soluzioni quali cerotti e fasce autoriscaldanti, o ancora massaggi con creme topiche antiinfiammatorie. Inoltre, alcuni altri rimedi sono esercizi di rilassamento quali yoga e pilates, in modo da riattivare la circolazione in tutto il corpo e rilassare i muscoli soprattutto di cervicale e schiena.
Qualora queste soluzioni “classiche” non siano il rimedio al dolore che state provando, è possibile risolverlo tempestivamente con l’ausilio di un buon professionista. Il nostro Centro Riabilitativo Idrokinetik ti offre una valutazione gratuita per aiutarti a comprendere cosa genera questo dolore e come intervenire per ridurre i sintomi del mal di testa cervicale. Chiamaci per prenotare un appuntamento o lasciaci un contatto qui sotto nel form! Ti ricontatteremo entro 24 ore.