Un problema molto doloroso e fastidioso, ma per il quale sono previsti trattamenti specifici.
Si tratta della Condropatia femoro tibiale, un’affezione che colpisce la cartilagine e che si caratterizza per la sua usura.
Questo problema può colpire ogni tipo di cartilagine, e si può classificare in cinque gradi:
- Gradi dallo 0 al 2: in questo caso le alterazioni della cartilagine sono assenti nonostante la sintomatologia, o comunque lievi
- Gradi dal 3 al 5: in questo caso le alterazioni della cartilagine sono notevoli o gravi
Ecco come riconoscere la Condropatia femoro tibiale e come riuscire a curarla per ritornare ad uno stato di benessere.
Che cos’è la Condropatia femoro tibiale
Com’è già stato accennato, la Condropatia femoro tibiale è una patologia a carico della cartilagine che si trova a livello dell’articolazione del ginocchio. Questa tenderà ad usurarsi rapidamente, soprattutto sotto carico.
Le cause più comuni di questo tipo di infiammazioni sono:
- I traumi
Questi possono essere anche a carico del menisco e, in generale, riferirsi al ginocchio.
- L’obesità e il forte sovrappeso
- Le variazioni assiali o rotazionali dell’arto inferiore
Tra queste si fanno rientrare le problematiche come il ginocchio varo e il ginocchio valgo, così come le alterazioni a livello del piede, della sua forma e della sua funzione.
- Sforzi prolungati sotto carico su superfici dure
Come accade per l’atletica e la corsa in generale.
La Condropatia femoro tibiale può arrivare ad evolversi negativamente, con la formazione di fissurazioni profonde a livello della cartilagine che possono portare all’esposizione dell’osso. Inoltre, è considerata una condizione che precede l’artrosi.
Condropatia femoro tibiale e sintomi
A questo punto, per capire se si soffra effettivamente di questo disturbo sarà necessario analizzarne i sintomi.
Uno dei sintomi principali della Condropatia femoro tibiale è costituito dal dolore che si colloca soprattutto nella parte anteriore dell’articolazione del ginocchio.
Inoltre, nei casi in cui sia presente una cisti di Baker, si può arrivare ad avvertire anche un dolore dietro al ginocchio.
Un altro sintomo è costituito dall’entesopatia all’inserzione del quadricipite, mentre il disallineamento del femore e della rotula può portare alla tendinite del rotuleo.
Condropatia femoro tibiale, le cure
Proprio perché la classe delle condropatie è davvero estesa e vasta, i trattamenti possono essere diversi e dovranno sicuramente essere specifici per il tipo di patologia che si dovrà affrontare.
Si potrà iniziare con alcuni trattamenti farmacologici, come accade per l’assunzione di antinfiammatori e di antidolorifici.
Inoltre, sono spesso prescritti integratori a base di condroitinsolfato e glucosamina, che aiuteranno a ricostruire la cartilagine.
Anche a livello locale sono previsti dei trattamenti, come le infiltrazioni di acido ialuronico o di cortisonici, mentre nel caso in cui siano le malattie reumatiche la causa della Condropatia femoro tibiale si useranno anche sostanze specifiche, some la salazopirina, l’arava, la ciclosporina e il metotrexato.
In aggiunta, sarà necessario intervenire anche su altri fronti, come accade per i problemi di obesità, che dovranno portare alla perdita di peso.
Nel caso di difetti posturali si dovrà pensare alla correzione di questi, così come alla pratica di esercizio fisico regolare per rinforzare i muscoli.
Infine, come extrema ratio si potrà ricorrere alla chirurgia.
Se ultimamente hai percepito uno dei sintomi qui di sopra elencati, l’importante è intervenire in modo tempestivo per prevenire danni alle strutture tendinee coinvolte. Il nostro centro di riabilitazione Idrokinetik dispone di trattamenti fisioterapici. Se desideri maggiori informazioni sui trattamenti fisioterapici che possono aiutarti a ridurre il dolore, compila il form che trovi di seguito e saremo felici di rispondere a tutte le tue domande.