Molti pazienti presentano la rizoartrosi, una patologia comune che si verifica soprattutto con l’avanzamento dell’età. Per fare chiarezza, noi di Idrokinetik e il Dottor Giuseppe Gobbi, abbiamo deciso di spiegarvi cos’è la rizoartrosi, come si manifesta e come si cura. In questo modo potrete riconoscere subito la malattia e recarvi immediatamente dal nostro esperto Dr. Gobbi che se ne occupa.
Rizoartrosi: di cosa si tratta e chi colpisce
Quando parliamo di rizoartrosi, ci riferiamo ad una forma di artrosi che colpisce la base del pollice, provocando un forte dolore che ne limita l’uso. Chi soffre di questa patologia fatica ad utilizzare correttamente il pollice, specialmente quando si tratta di movimenti di torsione che risultano piuttosto dolorosi. Anche i movimenti più semplici diventano estremamente complicati a causa della rizoartrosi. Questo disturbo si sviluppa in corrispondenza dell’invecchiamento, ovvero quando la cartilagine presente tra le ossa si consuma, causando una frizione tra le stesse. In questo modo si genera uno stato d’infiammazione che si estende a tutta l’articolazione. In media la rizoartrosi può presentarsi già dai 40 anni. Le persone che svolgono attività manuali ripetitive sono più a rischio.
Quali sono i suoi sintomi
Il sintomo principale con cui si può riconoscere la rizoartrosi è, senza dubbio, il dolore lancinante percepito alla base del primo raggio. Questo dolore è causato dalla mobilizzazione attiva e passiva dell’articolazione. Sempre per questo motivo, un altro sintomo può essere rappresentato da scrosci articolari. Un’ulteriore sintomatologia è la tumefazione dell’articolazione, condizione che si genera quando la patologia è in stadio avanzato.
La diagnosi della rizoartrosi
Per diagnosticare questo disturbo è sufficiente eseguire un esame radiologico di entrambe le mani, così da comprenderne lo stato e capire come trattarlo. Quindi, con una lastra si avrà un risultato immediato e si potrà diagnosticare la malattia.
Come curare la rizoartrosi
In base allo stato della rizoartrosi e alle esigenze del paziente, si possono eseguire diverse terapie volte a guarire l’infiammazione dell’articolazione.
È possibile procedere con un trattamento di tipo sintomatico, il quale può essere conservativo o chirurgico. Entrambi detengono lo scopo di far retrocedere l’infiammazione eliminando il dolore, sgonfiando l’articolazione e migliorandone la mobilità.
La terapia conservativa prevede costante riposo, l’utilizzo di un tutore, l’assunzione di specifici antinfiammatori, l’applicazione di ghiaccio e la fisioterapia. Questo trattamento è programmato quando la rizoartrosi si trova ai primi stadi.
La terapia chirurgica, se effettuata nelle prime fasi della patologia, è indirizzata a osteotomie correttive del metacarpo. Nelle fasi avanzate si sfruttano diverse tecniche. Quest’ultime sono:
- Artrodesi, ovvero la fusione del trapezio e primo metacarpo;
- Artroscopia, rimozione di una specifica parte dell’osso carpale trapezio;
- Trapeziectomia più artroplastica, per cui si procede rimuovendo parte o l’intero trapezio e si inserisce uno spaziatore in pirocarbone, derivante da un tendine omologo arrotolato;
- Protesi, rivestimento del trapezio e del primo metacarpo con materiali sintetici.
Post- intervento chirurgico: come si affronta?
Nel caso lo specialista abbia deciso di optare per un intervento chirurgico, è necessario seguire alcune linee guida post-chirurgico. A seguito dell’operazione il paziente deve mantenere un tutore per venti giorni. Concluso questo periodo di tempo, è doveroso iniziare la fisioterapia riabilitativa. Grazie a questo procedimento, seppur lungo, si può tornare ad avere la mobilità di prima, senza sentir alcun tipo di dolore.
È possibile prevenire la rizoartrosi?
Vi sono alcuni accorgimenti da tenere in considerazione per evitare di soffrire di rizoartrosi. Se possibile, infatti, sarebbe meglio non sovraccaricare l’articolazione della mano, diminuendo soprattutto movimenti ripetutivi. Inoltre si può decidere di indossare un tutore dedicato alla protezione del trapezio, in modo tale che non si usuri nel tempo.
Idrokinetik: trattamento della Rizoartrosi presso Idrokinetik
Da Idrokinetik si pensa esclusivamente alla salute del paziente e, per questo motivo, vengono selezionati i migliori specialisti. Ad occuparsi della rizoartrosi vi è il dott. Giuseppe Gobbi, Medico Ortopedico Specialista in Chirurgia della mano. Dal 1982 ha eseguito più di 13.000 interventi nell’ambito Ortopedico e Chirurgico della Mano come primo operatore. Ora collabora con il Poliambulatorio Idrokinetik per garantire il benessere ai pazienti.
Efficienza, qualità e professionalità sono elementi immancabili da Idrokinetik.
Ora che conoscete il significato della rizoartrosi e avete compreso come riconoscerla, non vi resta che prenotare un appuntamento.