Tutti sicuramente ne hanno sentito parlare, ma chi sa realmente cosa sia il colpo della strega e, ancor di più, perché questo disturbo si chiama così?
Colpo della strega: cos’è e da cos’è dovuto
Il colpo della strega è un vero e proprio disturbo patologico che avviene in maniera imprevedibile, come se, del tutto all’improvviso, durante la torsione della schiena al malcapitato venisse inflitto un colpo, appunto un cosiddetto ‘’colpo della strega’’.
In seguito a questo strappo ci si trova molto spesso bloccati dal dolore, il quale colpisce la zona lombare della schiena: si tratta di un dolore lancinante, aggravato maggiormente dalla frequente imprevedibilità dell’evento.
Anche se si pensa che esso colpisca all’improvviso, in realtà con dei piccoli accorgimenti il colpo della strega può essere evitato o, per lo meno, arginato. Esso, infatti, è molto spesso causato da un movimento brusco a carico della schiena, che può colpire la zona delle cinque vertebre lombari, ma anche le zone laterali della colonna vertebrale (generalmente sempre verso il basso), proprio in seguito ad una scorretta torsione del busto.
Sebbene si tenda a ritenere il colpo della strega la conseguenza di un improvviso movimento brusco, in realtà il colpo della strega può evolversi lentamente nel tempo, presentandosi sia come un lieve costante dolore, sia come un dolore che via via peggiora sempre di più.
La prevenzione ovviamente è importante, ed evitare sollevamenti di pesi eccessivi, movimenti scorretti nel lungo periodo, o improvvise rotazioni, sicuramente aiuterà ad arginare il verificarsi del colpo della strega.
Colpo della strega: cosa fare e cosa evitare quando si presenta
Qualora dovesse presentarsi il colpo della strega, molto spesso viene spontaneo pensare che un bel massaggio alla schiena possa alleviare il dolore, attenuarlo o, addirittura, farlo scomparire. In realtà non è affatto così e, al contrario, il massaggio della zona è proprio una delle cose da non fare in caso di colpo della strega.
Il fatto che il tuo corpo ti ‘’costringa’’ a stare fermo, ti suggerisce proprio la soluzione al problema: inizialmente, infatti, è sconsigliato ogni tipo di movimento atto a riabilitare la schiena, e viene prescritto riposo assoluto, per non affaticare ulteriormente le zone della schiena già doloranti.
Un antidolorifico può essere una buona soluzione per rendere il dolore meno intenso e più facile da sopportare, e molto spesso questo basta a farlo sparire del tutto.
Tra gli altri accorgimenti da seguire, c’è sicuramente anche quello che riguarda la posizione da mantenere a letto: stare a riposo è d’obbligo in caso di colpo della strega, ma va fatto nel modo corretto. E’ opportuno infatti assumere una posizione fetale, quindi distesi sul lato, con le ginocchia leggermente sollevate a raccoglimento.
Colpo della strega: l’aiuto dell’osteopata e del fisioterapista
Per evitare l’insorgere del colpo della strega, a maggior ragione se già se ne è sofferto in passato, una serie di sedute di fisioterapia potrebbe essere una scelta azzeccata.
Il fisioterapista, a seconda dell’intensità del dolore e la sua gravità, cercherà di sfiammare la zona della schiena coinvolta, andando a lavorare sulla contrattura della muscolatura, aiutandosi con massaggi specifici, laserterapia, ipertermia, ecc.
Per capire quali siano le cause di questo blocco della schiena, invece, viene in aiuto l’osteopata che, in seguito ad indagini specifiche, saprà indicare le più corrette modifiche da apportare alla nostra postura, o natura olistica.
All’insorgere del colpo della strega, è quindi opportuno valutare attentamente il problema, soprattutto se non si è al primo episodio: con l’aiuto di specialisti questa patologia può essere risolta in maniera accurata e precisa.
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