Cosa significa TECARterapia?
Tecarterapia significa Trasferimento Energetico Capacitivo Resistivo.
Che cos’è la TECARterapia?
La Tecarterapia è una tecnica che stimola energia dall’interno dei tessuti biologici, attivando i naturali processi riparativi e antiinfiammatori. Questa terapie viene effettuata perchè ogni patologia osteo-articolare e dei tessuti molli rallenta e modifica i processi biologici che stanno alla base della riparazione del danno subito.
Come agisce la TECARTerapia?
L’idea di trasferire energia ai tessuti infortunati è comune a molte terapie, ma tutte queste somministrano energia proveniente dall’esterno. La Tecarterapia agisce diversamente, essa infatti richiama le cariche elettriche da tutto il corpo, sfruttando il modello del condensatore, cioè due conduttori affacciati e separati da un isolante. Nella zona sotto terapia si avrà un flusso di cariche con attivazione metabolica e un effetto termico endogeno (cioè che nasce dall’interno). Se l’elettrodo mobile non è elettricamente isolato, la concentrazione di cariche avviene nei tessuti a più alta resistenza (osso e articolazioni) che fungono quindi da isolanti.
Quali sono i principali ambiti in cui è usata?
La Tecarterapia è stata applicata inizialmente nel mero ambito sportivo, in particolar modo in quello agonistico, un settore in cui accelerare i tempi di guarigione e di ripresa dell’attività ha un’importanza notevole. Le esperienze positive e gli ottimi risultati conseguiti hanno poi fatto sì che la Tecar si sia estesa, e si stia tuttora estendendo, in diversi altri ambiti.
Quali sono le azioni chiave svolte dalla TECAR?
Sono tre le cosiddette azioni chiave del sistema Tecarterapia®, azioni che vengono espletate secondo due modalità di funzionamento, ovvero quella capacitiva e quella resistiva; la modalità di funzionamento capacitiva ha il suo campo d’azione sui tessuti e sulle strutture maggiormente idratate come i muscoli, i vasi sanguigni e i vasi linfatici, mentre la modalità resistiva agisce su tessuti e strutture con alta densità connettivale (capsule articolari, cartilagini, cordoni fibrotici, legamenti, osso, tendini ecc.).
La prima azione chiave è quella relativa alla stimolazione della microcircolazione, la seconda consiste nell’aumento della vasodilatazione, mentre la terza è relativa all’aumento della temperatura endogena.
Quanto dura una seduta di TECARterapia?
Una seduta di Tecarterapia ha una durata media di circa mezz’ora. Solitamente, un ciclo di cura completo consta mediamente di un numero di sedute che varia da 6 a 10. Tutte le fasi del trattamento avvengono sempre sotto il controllo di un operatore.
Quali sono le patologie che vengono trattate con la TECAR?
Le indicazioni alla Tecarterapia sono numerose; fra le patologie o le condizioni nelle quali si sono ottenuti buoni risultati ricordiamo le lesioni traumatiche di tipo acuto, i postumi di fratture, i deficit articolari, , l’epicondilite, la sindrome della cuffia dei rotatori, la tendinite rotulea, la cisti di Baker, la fascite plantare, la metatarsalgia, la tendinite dell’achilleo, la gonartrosi, la rizoartrosi, la coxartrosi e le coxalgie, la cervicalgia e la cervicobrachialgia, la lombosciatalgia, la sindrome del tunnel carpale, le artropatie da patologie autoimmuni ecc.