Cos’è l’osteopatia?
L’osteopatia è una medicina alternativa basata sull’approccio manuale che si affianca e va a completare la medicina tradizionale.
Il trattamento osteopatico si basa sul contatto manuale e sulla manipolazione, per la cura dei disturbi che interessano l’apparato neuro-muscolo-scheletrico, cranio-sacrale e viscerale, inoltre, contribuendo alla cura di svariate patologie, i suoi trattamenti risultano efficaci nella prevenzione e nel mantenimento del benessere generale dell’individuo.
Si tratta di una terapia manuale incentrata sulla salute della persona piuttosto che sulla malattia; si avvale di un approccio causale e non sintomatico (spesso infatti la causa del dolore trova la sua locazione lontano dalla zona dolorosa), ricercando le alterazioni funzionali del corpo che portano al manifestarsi di segni e sintomi che possono poi sfociare in dolori di vario genere.
L’osteopatia è riconosciuta in Italia dal 2017 in Europa da decenni e nasce negli Stati Uniti dal 1874.
A chi è rivolta l’osteopatia?
Questa disciplina è adatta a tutti, dal bambino all’anziano e persino al neonato; le tecniche utilizzate sono molteplici, rivolte a ristabilire la normale funzione delle zone trattate laddove si individua una zona di ridotta o alterata mobilità.
Le problematiche trattate più di frequente sono:
- Dolori muscolo scheletrici
- Colpi di frusta
- Traumatismi
- Ernia del disco, scoliosi, iperlordosi, ipercifosi
- Problematiche posturali
- Artrosi e artriti
Inoltre si possono risolvere:
- Disturbi funzionali della digestione, quali mal di pancia o gonfiore, quindi acidità dello stomaco, reflusso, colite e stitichezza
- problemi dell’apparato genito-urinario come dolori o irregolarità del ciclo mestruale, disturbi post-parto, alcuni tipi di incontinenza o di cistite ricorrente sono agevolmente affrontati e risolti.
- problematiche a carico del sistema nervoso come le parestesie ed i formicolii alle mani o ai piedi, le sciatiche e le sindromi del tunnel carpale
- alcuni disturbi del sonno o legati all’irritabilità
- disturbi che interessano il sistema della circolazione dei liquidi o del sangue come congestioni venose o linfatiche, gambe pesanti o sempre stanche, senza riposo.
- le cefalee, il mal di testa da stress, da tensione
- il digrignamento dei denti o bruxismo
- le emicranie
- i problemi di nevralgie del trigemino
- problematiche post gravidanza
Quanto dura un ciclo di trattamenti osteopatici?
Il paziente che si rivolge all’osteopata si sottoporrà ad un colloquio valutativo e un serie di test volti a calibrare il trattamento sull’individuo. La frequenza dei trattamenti verrà decisa in base alle caratteristiche del problema riportato dal paziente, va da qualche giorno a 20 giorni di tempo.
È utile sottoporsi a trattamento osteopatico a scopo preventivo?
Una delle “armi” dell’osteopata è proprio il carattere preventivo di questa disciplina. Si trattano disfunzioni prima che queste diventino patologie. La reversibilità di una disfunzione è di gran lunga più gestibile della relativa patologica. Le mani dell’osteopata in ambito valutativo possono individuare zone di alterata densità che precedono il probabile instaurarsi di una malattia.
L’osteopatia è un’arma in più con cui potrai combattere o prevenire il tuo dolore.
Se desideri maggiori informazioni sui trattamenti di osteopatia da noi elencati in questo articolo, compila il form che trovi di seguito e saremo felici di rispondere a tutte le tue domande.